Completare Mexico '70 Panini
Come completare il mitico album Mexico 1970 a distanza di 50 anni.
Ciao a tutti, buon anno e ben ritrovati,
primo appuntamento del 2025 con una delle collezioni più iconiche di tutto il panorama Panini: il mitico Mexico 1970.
Come sapete, Mexico 1970 è stata la prima raccolta mondiale prodotta dalla Panini. Questa collezione è ormai entrata nella leggenda, sia per i prezzi che ha raggiunto negli ultimi anni, sia perché rappresenta una vera e propria icona del collezionismo.
In questa newsletter, però, anziché soffermarmi sui dettagli tecnici della raccolta – già raccontati in molte occasioni– vorrei condividere con voi la mia esperienza: come ho completato l’album, a distanza di 50 anni, tra settembre 2017 e gennaio 2020, poco prima che la pandemia facesse schizzare in alto i prezzi del collezionismo. Oggi probabilmente sarebbe molto più difficile, o comunque sicuramente molto più costoso.
Ma prima di iniziare:
Stai leggendo questo post e non sei ancora iscritto?
Iscriviti gratis e riceverai ogni due Domeniche un post sulla tua email che parla di Figurine, Collezionismo e Nostalgia
Brevi cenni sull’album Mexico 1970
La collezione Mexico ‘70 è stata la prima raccolta di figurine che la Panini ha dedicato ai Mondiali di calcio. L'album comprendeva 48 pagine e un totale di 288 figurine, ciascuna delle quali misurava 54x76 mm. Ogni pacchetto conteneva 3 figurine.
Le figurine erano un misto tra cartoncino per i calciatori e figurine adesive per scudetti e manifesti.
Furono distribuite due versioni quella distribuita in Italia (la vedete nell’immagine qui sotto) e quella per la versione internazionale: la principale differenza consiste nella copertina e nel retro delle figurine.
Dopo una prima pagina con figurine introduttive l’album prosegue con una sezione storica che celebra i Mondiali precedenti: per ogni edizione, sono presenti il manifesto, la squadra campione e tre protagonisti principali.
Segue una pagina con il tabellone del torneo e la figurina dello Stadio Azteca e poi le 16 squadre partecipanti così rappresentate: le nazionali meno rilevanti hanno due pagine con la bandiera, lo stemma, la squadra e 11 calciatori, mentre le più importanti godono di tre pagine con 14 giocatori (oltre a bandiera, scudetto e squadra).
L’acquisto dell’Album
La mia avventura personale per cercare di completare Mexico 1970 è iniziata una sera di Settembre, quando grazie a un amico sono riuscito a vincere un’asta su eBay per il mitico album Panini.


L’album era in buone condizioni: si vedevano i segni delle figurine recuperate (per maggiori info continuare a leggere) ma per me non era un problema in quanto l’obiettivo era quello di completarlo. In totale all’interno dell’album erano presenti 63 figurine già incollate.
Ricordo ancora l’emozione di ritirarlo di persona: vivendo nella stessa città del venditore, ci accordammo per incontrarci nel parcheggio di un supermercato, una scena che mi ha ricordato molto l’inizio del film "Mi manca Riva", prodotto da Rai Film e Panini. (Se non l’avete visto, ve lo consiglio vivamente!)
Le Figurine
Come detto l’album conteneva 63 figurine, su un totale di 288.
Questo significava che me ne mancavano ben 225. Non avevo fretta, ma ero ansioso di cominciare subito la mia sfida.
Il mio primo acquisto on line fu un lotto di 72 figurine, molto più facili da trovare all’epoca rispetto ad oggi, seguite da un secondo lotto di 55 figurine.
A quel punto le figurine mancanti erano poco meno di un centinaio, ma tra queste erano ovviamente presenti le figurine più rare.
Diventava molto difficile acquistare lotti on line senza trovare molte doppie, così iniziai a concentrarmi su figurine singole o su gruppi di figurine specifici attraverso venditori selezionati .
Qui di seguito l’immagine di un insieme di figurine, dopo vari acquisti, pronte per essere incollate. Tra le figurine si possono vedere alcune figurine più rare come gli scudetti, la figurina di Giorgio Puia dell’Italia, quella di Schiavio relativa al mondiale del 1934 ed in basso a destra quella di un giovanissimo Franz Beckenbauer.
Siccome le mancanti erano sempre più difficili da trovare decisi di puntare soprattutto su figurine da recupero, più accessibili economicamente rispetto a quelle nuove.
Le figurine da recupero sono quelle figurine che sono state già incollate sull’album e sono state rimosse dall’album stesso per essere poi riutilizzate (spesso rivendute) singolarmente.
Nel caso di Mexico 1970 sono molto frequenti sia per il valore delle figurine mai incollate sia per il fatto che, essendo figurine in cartoncino, è più facile rimuoverle ed incollarle senza rovinarle.
Incollare le figurine sull’album
Nel frattempo ricevuti i primi lotti di figurine, arrivò il momento cruciale: incollarle sull’album.
Come molti di voi sapranno, le pagine degli album dell’epoca erano leggere comparate con il cartoncino delle figurine che aggiungeva alla pagina un peso considerevole. Inoltre, le figurine non erano autoadesive, quindi il mio dubbio era anche sulla modalità con cui incollarle:
Colla o Coccoina (la tradizionale colla bianca dell’epoca)
Scotch biadesivo
Seguendo il consiglio di Gianni Bellini, optai per lo scotch bi-adesivo che, dopo i primi momenti di impaccio, si rivelò un’ottima scelta.
Le ultime mancanti
Completare Mexico 1970 diventò velocemente un’ossessione. Tutti quelli che volevano farmi un regalo sapevano che bastava una figurina per rendermi felice (non che ora sia diverso).
Un momento significativo fu l’acquisto della figurina di Pelé, ovviamente da recupero, che all’epoca costava molto meno rispetto ai prezzi odierni. Tenere tra le mani la figurina di un protagonista così grande di quel Mondiale, e così ricercata, mi fece capire che il traguardo era vicino.
Tra le figurine più difficili da trovare ci furono tutte quelle della prima pagina:
La cartina del Messico
Juanito (la mascotte del Mondiale)
Lo stemma FIFA
Il pallone ufficiale del Mondiale
La Coppa Rimet
E altre figurine, meno rinomate:
I manifesti delle due competizioni Uruguay ’30 e ’54
Castrejon (Messico)
Semmeling e Devrindt (Belgio)
Leão (Brasile)
Schnellinger e Hottges (Germania)
Conclusioni
Ancora oggi, sfoglio l’album con estrema cura, con il timore di rovinarlo. Dopo aver completato la collezione, ho continuato a collezionare figurine singole di Mexico ‘70 (nuove e da recupero) di quei calciatori che più mi hanno emozionato.
Ecco alcune delle mie preferite: Gordon Banks, Gigi Riva, Hector Chumpitaz, Pelè e Alcides Ghiggia.
Figurine singole e particolarità
Come anticipato, una delle differenze tra la versione internazionale e la versione distribuita in Italia è il retro delle figurine.
In Italia il retro era verde e nero mentre nella versione internazionale il retro delle figurine è rosso e nero.
Erano presenti altri due retro differenti: uno è quello rosso e blu che caratterizzava le figurine presenti nelle cedole in omaggio con l’album, sono più rare da trovare perchè sono meno e spesso chi faceva la collezione tendeva ad incollarle subito.
Mentre l’ultimo caso da citare è quello della figurina bis-valida, che aveva un valore maggiore qualora fosse stata inviata alla Panini per ottenere i premi in palio.
Sulla quarta di copertina dell’album erano infatti mostrati i premi che si potevano ottenere inviando un numero predefinito di figurine.
Il video della collezione
Se la nostalgia ha preso il sopravvento qui di seguito potete trovare il video della collezione completa sfogliata pagina per pagina.
Quanto vale oggi la collezione
La collezione Panini Mexico 1970 è una delle collezioni Panini con il valore più alto sia per gli album completi che per quelli vuoti, oggi sempre più rari, ma soprattutto anche per le singole figurine, il cui prezzo varia dalle condizioni, dal giocatore in questione e dal fatto (in questo caso più che mai) che siano figurine da recupero o meno.
Un album completo ed in buone condizioni può valere dai 2.000 euro in su.
Un album vuoto si aggira dai 400 ai 1.200 euro a seconda delle condizioni, sicuramente più sono presenti segni di recupero di figurine minore sarà il valore dello stesso. Allo stesso tempo più l’album è in condizioni “da edicola” più il suo prezzo salirà.
Ricordate sempre che i prezzi possono variare molto in base all’interesse del compratore e alle necessità del venditore, quelli mostrati qui sopra sono meramente indicativi.
Qui di seguito invece trovate i prezzi di vendita delle figurine più costose delle ultime aste su Ebay (sono tutte figurine mai incollate e non gradate):
Pelè bisvalida: 600 euro
Lee (Inghilterra) bisvalida: 300 euro
Giorgio Puia, retro verde nero 140 euro
Orsi 1934, bisvalida 130 euro
Rocha (Uruguay) bisvalida 128 euro
Consigli per gli acquisti
Una serie di annunci a tema Mexico 1970 da seguire.
L’iconica figurina di Pelè, mai incollata e nella versione con retro verde-nero la trovate in vendita qui.
Giusto per farvi un’idea dei prezzi richiesti: il set della collezione in versione internazionale.
Un album con 162 figurine in ottime condizioni con figurine omaggio ancora presenti
Una serie di bandiere, scudetti e stemmi della collezione in vendita in questo annuncio, dove potete scegliere la vostra mancante. Sono tutte da recupero
Da leggere
La partita del secolo di Riccardo Cucchi, un bellissimo racconto della semifinale mondiale, considerata la partita più iconica del secolo scorso.
Quattro a tre di Gigi Garanzini: l’argomento è lo stesso ma raccontato da un’altra grande penna del giornalismo italiano.
Mi Manca Riva, non è da leggere ma da vedere il docufilm sul mondo del collezionismo prodotto da Rai Cinema e Figurine Panini che ha come tema la raccolta Panini Mexico ‘70 ed il tentativo di completarla molti anni dopo.
Ci sentiamo tra due settimane!
Buona Domenica e Buone Collezioni.
Se volete rimanere in contatto anche su altri canali:
Qui trovate il mio account Instagram
Qui invece il gruppo su Facebook per vendere e scambiare le vostre figurine.